Nell’anno dell’Expo Universale in Italia del 2015, si festeggiano i primi 10 anni del gemellaggio tra le città di Nagoya e Torino. Infatti, l’accordo è stato firmato nel 2005, durante l’Expo Universale di Aichi, in occasione del Festival delle Città Gemellate di Nagoya. L’unione delle due città, basata su comuni radici a livello storico, artistico ed imprenditoriale, ha portato in un decennio alla promozione reciproca dei maggiori eventi internazionali, cosi come dell’arte contemporanea e agli scambi tra istituzioni economiche; ha inoltre favorito il sistema delle imprese, in particolare, del settore dell’automobilismo e ICT. Nell’arte, perno principale degli scambi, è il design cosi come lo sono le pratiche ambientali adottate nelle due città. Ma non solo arte, economia e tecnologia, anche la storia unisce questi due centri culturali, i quali in passato hanno rappresentato le prime capitali, simbolo d’unificazione dei due Paesi. Torino, capitale del primo Regno d’Italia nel 1861, e Nagoya, la capitale scelta da Tokugawa Ieyasu che, nel 1612, pose sotto un solo dominio il Giappone feudale. I reciproci investimenti, l’innovazione, la storia e la cultura, vengono quest’anno ricordati in diversi eventi nei due Paesi, per festeggiarne la proficua unione dei primi dieci anni.