E’ stato sottoscritto con l’Associazione Le Mappe dei Tesori d’Italia il contratto per l’acquisizione a titolo definitivo dei diritti e dei contenuti della Testata Editoriale Tesori d’Italia Magazine, fondata nel 2009 da Claudio Chetta. Il passaggio del testimone alla organizzazione italo-giapponese guidata da Riccardo D’Urso è il frutto di un percorso di collaborazione di oltre 5 anni con l’Associazione, che ha portato nel 2014 alla creazione dell’omonima Associazione Tesori of Japan a Nagoya, e punta all’innovazione e al rilancio della Testata a livello sia nazionale sia internazionale. “In un momento di grande difficoltà per il nostro Paese nel gestire adeguatamente il proprio patrimonio culturale, artistico e soprattutto artigianale, il nostro obiettivo è quello di restituire visibilità ai Tesori d’Italia e offrire al tempo stesso strumenti validi per la promozione e lo sviluppo del territorio. Intendiamo creare una rete di corrispondenti in tutta Italia che agisca da Ambasciatrice del made in italy e che possa abbracciare soprattutto i centri più piccoli del Paese per dare voce e spazio alle realtà più sconosciute. La sfida più grande è la continuità. Mediante Rubriche dedicate vogliamo avviare un meccanismo di comunicazione e di promozione che consenta una visibilità costante dei nostri Tesori, offrendo ai Corrispondenti la possibilità di creare in loco dei piccoli ma potenzialmente fortissimi centri operativi.”

Tesori d’Italia ma anche Tesori del Giappone, in un connubio di contenuti e di intenti tra due Culture e due Paesi che attirano da sempre l’interesse di milioni di utenti in tutto il mondo. L’Organizzazione conferma la piena partecipazione di Chetta al nuovo progetto editoriale. L’operazione si chiuderà formalmente entro fine gennaio 2017, mentre il lancio del nuovo progetto è fissato per Settembre.

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